Si è concluso il 16 ottobre Next Generation, il grande summit dell’innovazione italiana tenutosi a Talent Garden Roma, a cui ha partecipato anche BESPOKEN per disegnare il futuro dell’Italia insieme ai protagonisti di questo ecosistema.
L’evento ha radunato 500 realtà e oltre 100 speaker per presentare al governo un programma di dieci punti per allocare i 200 miliardi di euro messi a disposizione dalla Comunità Europea per contrastare l’impatto della pandemia.
“NON CHIAMATELO RECOVERY FUND. GUARDIAMO AL FUTURO” è il principio che ha guidato i 50 tavoli da lavoro, come ha sottolineato fin dal primo giorno dell’evento Davide Dattoli, Co-Founder & CEO Talent Garden:
“Lo stimolo è questo: provare a capire che non dobbiamo parlare di recovery fund, non possiamo continuare a parlare del salvare il passato, ma provare a parlare di quello che vuole essere il futuro del nostro Paese, dell’economia, della società, che vogliamo costruire”.
Per disegnare il futuro del nostro Paese è necessario, in primo luogo, capire la situazione di partenza, le eccellenze e le potenzialità dell’Italia, come spiegato da Lorenzo Maternini, Country Manager Italia di Talent Garden:
“L’Italia è un Paese fantastico, un Paese di eccellenza, di eccellenza sull’innovazione digitale, e allora abbiamo chiesto fotografiamo l’esistente, fotografiamo il mondo incredibile delle startup, degli incubatori, delle associazioni che fanno innovazione”.
E questo è il momento storico giusto per valorizzare questa eccellenza, come osserva Riccardo Luna, giornalista: “Oggi noi abbiamo molte più persone che non solo hanno fatto azioni digitali, ma hanno anche cambiato la loro percezione di internet. Oggi abbiamo le condizioni perfette per far ripartire il Paese”.
Nel corso dei due giorni di Next Generation si sono alternati sul palcoscenico rappresentanti delle istituzioni, dell’imprenditoria e personalità di spicco del nostro Paese per condividere le loro esperienze, i loro punti di vista, le loro opinioni e le loro aspettative.
Le istituzioni sono state rappresentate da:
Paola Pisano, Ministra per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione: “Dall’identità digitale ai servizi digitali: il nostro compito è accompagnare il cittadino in questo percorso, riuscendo così anche a migliorare lo stato di digitalizzazione del Paese”.
Stefano Patuanelli e Stefano Buffagni, Ministro e Viceministro per lo Sviluppo Economico: “Abbiamo bisogno di contenitori come Talent Garden, dove nascono idee che diventano progetti industriali: il suo microclima consente all’unione di intelligenze di risolvere problemi che sembrano irrisolvibili o di proporre soluzioni che nemmeno immaginiamo”; “Noi stiamo puntando su di voi proprio perché riteniamo che quello sia un percorso, un settore che può essere straordinario”.
Fabiana Dadone, Ministra per la Pubblica Amministrazione: “Solo il 2% dei dipendenti della PA è under 35: vogliamo cambiare questo dato assumendo nuovi professionisti dotati di competenze tecniche specifiche in grado di guidarci nel nostro percorso verso il digitale”.
Dario Franceschini, Ministro per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo: “L’Italia ha un patrimonio archivistico immenso e incredibile, che nessuno a livello internazionale può eguagliare: stiamo lavorando per creare una Digital Library, per trattare con i grandi della rete”.
Teresa Bellanova, Ministra delle Politiche agricole e forestali: “Negli ultimi anni molti hanno pensato che il settore agricolo fosse vecchio e del passato, ma la pandemia ci ha mostrato una situazione diversa, ci ha dimostrato quanto sia in realtà strategico e vitale. Guardiamo al futuro, e investiamo nel food”.
Luigi di Maio, Ministro degli Esteri: “Vogliamo fare diventare l’Italia una Startup Nation”.
BESPOKEN, nella figura del suo Co-Founder & CEO Alberto Trussardi, è intervenuta per parlare della digitalizzazione delle PMI, a fianco di Innovup, VC HUB Italia, Fondo Enea Tech, Digital Magics, LVenture Group, WeSchool, Nozomi, 4Book, Google, Sky Italia, Terna, Facebook Italia, Intesa Sanpaolo Innovation Center, Gruppo Edison, Cisco Italia, Poste Italiane, iOs Developer Academy, Leonardo e Fondazione CRT.
L’incontro di tutte queste esperienze e prospettive così differenti tra loro con le realtà impegnate nei tavoli di lavoro ha dato vita a un programma di dieci punti focalizzato su tre eccellenze italiane, Education, Foodtech e Patrimonio Culturale:
“Mai un dibattito sia stato così serio, così concreto, così aderente alla realtà, così proporzionato al fine, perché il dibattito doveva servire a mettere in comune le idee, a dare gli spunti per elaborare dieci proposte concrete” ha commentato Gianni Letta, politico e giornalista, che ha svolto un ruolo importante nell’organizzazione dell’evento orchestrando la connessione tra passato e futuro.